Carissimi fratelli e sorelle il Signore vi dia pace.
Come ogni anno il 31 ottobre vigilia della solennità di tutti i Santi, come fedeli e devoti ricordiamo la morte del Servo di Dio, Padre Matteo d’Agnone, che quest’anno si ritrova nella meravigliosa cornice dell’ottavo centenario della approvazione della Regola Francescana. Ecco perché si è voluto fortemente vivere un momento di preghiera guardando la Croce gloriosa di nostro Signore Gesù Cristo “..Scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio..” (1Cor 1, 23-24) riascoltando e meditando oltre alla Parola di Dio, alcuni brani tratti dalle Fonti Francescane e da alcune omelie del Servo di Dio, che da umile Frate Minore Cappuccino, Ministro della Misericordia di Dio e Grande Predicatore ha posto sempre al centro della sua devozione e predicazione il mistero della Croce fonte di Salvezza, luce e perdono. Tutto questo carissimi, anche al fine di conoscere sempre meglio la figura di questo umile confratello, vissuto molti secoli fa, ma dalla predicazione e dal pensiero sempre freschi, luminosi e attuali.
Fr. Antonio Tartaglia
